Questa estate la crisi, nei diversi contesti in cui questa parola può essere intesa, ha colpito anche me. Ho reagito nel mio solito modo: mi sono chiusa nella mia bolla personale con la sola compagnia dei libri. Tanti libri, al ritmo di quasi uno al giorno. Fra questi diversi sono "in serie". È da questa estate dunque che questo post si libbra nell'aria, senza che trovassi la voglia e il tempo di affrontare il tema :) La traduzione di ogni romanzo, soprattutto "nuovo", si porta dietro un rischio inaspettato: che l'autore abbia in mente un seguito o una serie di seguiti. Le decisioni che prendiamo nel tradurre, infatti, rischiano di andare in conflitto con situazioni future non prevedibili. Parallelamente, anche un autore consolidato, reso in italiano da un traduttore nuovo, se permette maggiori libertà, corre maggiori rischi. Non dimenticherò mai la "disperazione" di una redattrice di fronte alle migliaia di lettere di protesta per la pubblic...