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Visualizzazione dei post da giugno, 2006

Riflessioni a modem spento

Cerco di imparare qualcosa ogni giorno, ma questo non significa che ogni giorno abbia qualcosa da dire. Devo passare parecchio tempo a leggere, cercare, approfondire, prima di tentare di somministrare al prossimo quello che credo di avere imparato. Se non ho qualcosa da pubblicare che mi sembra interessante, o se non ho ancora capito bene come potrei spiegarlo, preferisco stare zitto. come non essere d'accordo?

Questioni di genere

L'ultimo post di Giacomo Mason , sempre interessante, mi ha spinto a una breve riflessione sul "genere". I problemi da lui riscontrati nella quotidianità del freelance sono gli stessi che ho incontrato io (o quasi). Lui però ne trae forza, io debolezza. È una questione di genere? Spererei di no. In caso contrario vorrebbe dire che anni di pratica non mi sono serviti poi a molto. :) Spero, piuttosto, che la differenza sia dovuta al fatto che, a parità di età o quasi, abbiamo percorsi opposti. In altre parole io sono dieci anni che faccio l'atipica o la temporanea (recente passaggio) e di normalità ne ho vista poca. (Dove per normalità intendo l'indeterminato classico in ambiente classico, che l'indeterminato in un microambiente è quasi sfigato come me...ma su questo in altra occasione.) Mi sembra di comprendere invece che Giacomo (mi scuserà la familiarità) è sempre stato un servo (termine dell'autore) in una ditta e ora si è dato alla libertà. È vero: la