La crisi economica, fra i tanti mali che comporta, ha -secondo me- il "pregio" di far risaltare i cattivi comportamenti in tutti noi. Quasi tutti i traduttori hanno qualche problema a farsi pagare ma, come ho già detto , la cosa che più da fastidio è il nascondersi, il celare, il rifiutare il confronto. La crisi non crea, peggiora solo alcuni atteggiamenti. A fine dicembre mi viene assegnata una traduzione che prevede un flusso costante di lavoro per un anno, forse un anno e mezzo. Il torrente, così denominato perché quello che ti dicono all'assegnazione - chissà perché - non corrisponde a quello che ti chiede/offre il PM, si è seccato del tutto in meno di 5 mesi. Alla mia richiesta di informazioni mi è stato comunicato che il lavoro sarà svolto internamente. Perfetto, non è un problema e non mi suicido (e non mi rivolgo a un avvocato per mancato rispetto degli accordi). Ma una cosa non la perdono: era così difficile prendere il telefono e dirmelo? Avrei accettato anche u...