Ma questo non è un paese di cattolici?

Telegiornale della sera. Scorrono i titoli a fondo schermo. Il mio sopracciglio si lancia in una imitazione decente di un vulcaniano di passaggio.
Il testo dichiara: tempesta di Giuda (a proposito della tempesta piuttosto violenta, con almeno 3 morti, che ha colpito il sud dell'Inghilterra).

Adesso, non credo sia fondamentale, ma se lavori in ambito di cultura, giornali e affini, mi aspetto che tu sappia di cosa stai parlando. E se non lo sai, cosa perfettamente accettabile, ti informi. Altrimenti, non conviene cambiare lavoro? :)

Per informazione, gli apostoli sono sempre gli stessi in tutte le culture di discendenza cristiana, di cui incredibilmente (!) anche il Regno Unito è parte. 
In parole povere, Judas è Giuda. Jude no, è San Taddeo. (O anche Giuda di Giacomo, detto Giuda Taddeo).
(O pensavate che i Beatles avessero scritto una canzone religiosa?)
Non credo ci siano bambini, in tutto il mondo cristiano, che vengano chiamati come l'Iscariota. Perché? Perché Giuda è il simbolo del tradimento per antonomasia.

Il problema quindi non è la correttezza terminologica, ma la connotazione negativa del "solo" Giuda. Giuda è l'Iscariota. Se rendi lo storm Jude, con la tempesta Giuda dai al testo una connotazione negativa che la frase originale non ha. E se non hai il numero di caratteri per scrivere San Giuda Taddeo, San Taddeo è perfettamente accettabile. 

Sufficiente una ricerca su San Google, Rai Due. Ma forse, visto che Taddeo si invoca per le cause disperate, c'era una ragione...


Commenti

m.fisk ha detto…
Non mi sembra mica tanto vero. La stessa wikipedia, per quel che vale, registra il santo sotto "Jude" e non sotto "Judas". E comunque la tempesta ha preso il nome dal santo del giorno, che è indubitabilmente San Giuda.
m.fisk ha detto…
(dopo l'edit, mi permetto di ribadire che in Italia è San Giuda -si appone il Taddeo per maggior chiarezza, dato che non tutti sono consci dell'esistenza di un altro Giuda oltre all'Iscariota- e non San Taddeo.
Lo dico perché proprio domenica scorsa mi intrattenevo con un monsignore che mi spiegava come, ai tempi del suo seminario, alla distribuzione delle immaginette che si faceva in occasione della messa del primo dell'anno, i santini di San Giuda fossero rifiutati da tutti, dato che si temeva che portassero male per il resto dell'anno)
Mara ha detto…
Ciao,

la Chiesa cattolica non festeggia Giuda l'Iscariota. Il santo è Giuda Taddeo, detto Taddeo proprio per evitare la confusione con Giuda, il traditore.

Sul calendario, il 28 ottobre, si trova insieme a san Simone nella dicitura San Simone e San Giuda Taddeo (penso possa trovarsi anche solo Giuda, ma non sono certa al 100%).

Jude è senza dubbio San (Giuda) Taddeo. E proprio per evitare confusione in genere si parla di San Taddeo o san Giuda Taddeo. :)

Buona serata

Mara


Mara ha detto…
Direi che stiamo dicendo la stessa cosa :D
m.fisk ha detto…
Direi anche io, salvo per il fatto che il monsignore in questione lo chiamava San Giuda, e non San Giuda Taddeo.
Ma forse per un monsignore basta "San" per specificare che non si parla di quell'altro :-)
Mara ha detto…
Certo, credo che per loro non ci siano dubbi!

Comunque ho chiarito nel post che il problema non è di termine ma di connotazione. Come ti diceva il Monsignore, i santini di San Giuda non li vuole nessuno. Perché Giuda (anche se non è lo stesso) ha una connotazione negativa. Mentre Taddeo non ha questo valore.

Grazie per la bella discussione

M
Anonimo ha detto…
Giuda Iscariota non è santo, per cui a dire San Giuda non c'è confusione. È vero però che Giuda è un santo invocato molto raramente: forse per questo è il patrono dei casi disperati e delle cause perse. I devoti di San Giuda sanno di essere in pochi, quindi si aspettano un trattamento esclusivo.
Mara ha detto…
Ciao Galliolus,

in effetti, San Giuda può essere solo uno. E visto che segue i disperati, forse dovremmo prenderlo a santo patrono dei traduttori :)

M
Mara ha detto…
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