La sovracompensazione o anche "the devil is in the details"

Una ricetta di Clotilde, of Chocolate & Zucchini fame, mi ha dimostrato ancora una volta quanto sia pericolosa in traduzione quella che io chiamo sovracompensazione.
È una svista normale, dovuta al fatto che il traduttore si identifica con l'autore al punto di sostituirlo. O meglio di sostituire, o sovrapporre, la sua esperienza personale a quella dell'autore.

Un caso semplice, e in questo caso indolore (se non per il mio orgoglio :) ma che dimostra quanto un errore possa costare caro.

Sono una fan di Clotilde Doussoulier, del suo blog e dei suoi libri di cucina. Purtroppo non sono la sua traduttrice in italiano... le sigh.
Quando mi viene voglia di cucinare, come prima cosa navigo il suo blog o sfoglio le sue ricette. Non so perché (o forse si...) mi è venuta voglia di provare a fare le brioche. (Si, ok, uccidetemi...) Cerco et voilà ecco una ricetta sul suo sito. Leggo interessata e decido di provare.

Ma commetto immediatamente un doppio errore, alla parola yeast. Un errore di traduzione e uno da traduttore / cuoco... :)

Fra gli ingredienti, infatti, si trovano 15 gr di fresh yeast. Yeast è il comune lievito, o meglio un lievito. Perché lievito è un qualsiasi agente lievitante.  Il fresh yeast indica un lievito "fresco", quindi non disidratato o in polvere né un lievito chimico. In genere è il lievito di birra a cubetti.

Nel suo post Clotilde parlava di un amico che le aveva portato un po' di lievito (yeast) da un corso di panificazione. Il lievito da panificazione è in genere il lievito o pasta madre. Pasta madre che io ho al momento in frigo.

Si capisce dove sto andando, vero?

La mancata attenzione ai dettagli (ho legato la storia alla ricetta) unita alla mia esperienza personale (uso il lievito madre) avrebbe potuto creare un mostro di proporzioni epiche... se questa fosse stata una traduzione professionale.

Prima che mi diate completamente della scema, tranquilli, prima di procedere ho scritto alla blogger per chiedere lumi. Come è andata? Giudicate voi.




Per chi volesse sapere la differenza: il lievito o pasta madre sono detti natural starter, sourdough starter.

In un prossimo post, la farina, un ingrediente semplice ma non da tradurre...




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